Una serata incantevole, sospesa tra mito e Mediterraneo, ha avvolto Villa Fondi martedì 15 luglio 2025, trasformando il suo affaccio sul mare in un palcoscenico suggestivo di suoni, luci e colori. Lo spettacolo musicale “Acqua e' Mare” del gruppo Santi e Briganti ha saputo evocare l’anima più autentica del Sud, intrecciando canti, tammorre e poesia in un viaggio emozionale che ha incantato il pubblico accorso numeroso.
La serata, organizzata con il patrocinio della Città di Piano di Sorrento e della Pro Loco, si è aperta con le note calde della tradizione: le corde della chitarra hanno subito richiamato alla mente il respiro delle onde, mentre il ritmo cadenzato della tammorra ha risvegliato le pulsazioni più profonde della terra campana. Il gruppo Santi e Briganti, come ormai ci ha abituati, ha saputo fondere l’energia viscerale della musica popolare con una narrazione teatrale fatta di gesti, sguardi e parole antiche, ma sempre vive.
La voce potente e appassionata del frontman ha guidato lo spettatore in un viaggio tra i vicoli di Napoli, tra le leggende del Vesuvio e i racconti dei pescatori, mentre i musicisti – tutti di straordinaria sensibilità – alternavano momenti di virtuosismo a passaggi di intensa coralità. Il suono della fisarmonica, in particolare, ha regalato atmosfere struggenti, in equilibrio tra malinconia e festa. Suggestiva anche la presenza scenica della ballerina che, con scialle rosso e nacchere, ha dato corpo e danza al battito antico delle tammurriate.
Villa Fondi, illuminata di blu e accarezzata dalla brezza notturna, ha fatto da cornice ideale: un luogo sospeso tra cielo e mare che ha moltiplicato la forza evocativa delle canzoni proposte. “Torna a Surriento”, “Carmela”, “O surdato 'nnammurato” e altri classici della canzone napoletana sono stati eseguiti in versioni rivisitate, ma rispettose, in cui l’arrangiamento moderno ha saputo esaltare la bellezza melodica senza mai snaturarla.
Il pubblico, partecipe e coinvolto, ha accompagnato con battiti e cori i momenti più noti del repertorio, trasformando la platea in una grande festa popolare. Al termine, lunghi applausi hanno salutato i musicisti, chiamati a gran voce per un bis che ha chiuso la serata con una tammurriata trascinante e liberatoria.
Lo spettacolo “Acqua e' Mare” non è stato solo un concerto, ma un atto d’amore verso la cultura del Sud, una dichiarazione d’identità e una celebrazione delle nostre radici mediterranee. Ancora una volta, Villa Fondi si conferma palcoscenico privilegiato per eventi che sanno emozionare, educare e soprattutto far sentire a casa.
(Foto di Sara Ciocio)





